cosa facciamo e dove

Cosa facciamo e dove
chi siamo
coesioni sociali
Per andare incontro alle esigenze della popolazione e rispondere meglio alle richieste del territorio e della società in continua evoluzione, alcune storiche realtà attive nel campo sociale sin dal 1983, Cos, Astrolavoro, Ro&Ro e Abrate diventano un unico soggetto: Coesioni Sociali, una cooperativa sociale plurima di tipo A (gestione dei servizi sociosanitari, formativi ed educativi) e B (gestione di attività per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate), con sede ad Alba (CN).
La Cooperativa Coesioni Sociali è una risposta al fabbisogno educativo, formativo, socio-sanitario, riabilitativo, assistenziale e ricreativo. Le attività della cooperativa coprono un’ampia gamma di servizi che hanno come riferimento: bambini/adolescenti, soggetti con disabilità, persone con disturbi psichiatrici e anziani. Le attività svolte sono di tipo territoriale e residenziale e semiresidenziale.
La Cooperativa Coesioni Sociali opera all’interno del territorio della Provincia di Cuneo nei comuni della Langa, dell’Albese, del Roero, del Cuneese e del Cebano Monregalese, collaborando con il Servizio Sanitario Nazionale (principalmente l’Asl CN1, l’Asl CN2 e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo) e le Amministrazioni Pubbliche.
La Cooperativa Coesioni Sociali pone molta attenzione al contesto sociale in cui lavora e ritiene fondamentale il coinvolgimento della comunità locale attraverso progetti che hanno la finalità di apportare benessere alle fasce più deboli della società. Dal confronto con le realtà che operano sul territorio, dallo studio delle esigenze che emergono e dalla professionalità degli operatori che fanno parte della cooperativa vengono promossi modelli operativi che rispondono in maniera efficiente ed efficace ai bisogni delle persone in situazioni di disagio e, tramite la strutturazione di una rete di azioni economicamente sostenibili, che migliorano la qualità della vita.

La Cooperativa Coesioni Sociali persegue numerose linee guida:
- ricerca della massima professionalità nel proprio agire sia all’interno delle strutture operative che in quelle amministrative e di coordinamento (formazione e supervisione);
- partecipazione dei soci lavoratori alla stesura di progetti operativi e alla loro ricalibrazione (progettazione, gestione, verifica sul campo e valutazione);
- razionalizzazione delle risorse umane ed economiche, analisi dei vincoli sociali, economici, organizzativi e strutturali e loro parziale trasformazione in opportunità;
- ampia considerazione nei confronti del contesto sociale in cui si opera e ricerca del coinvolgimento della cittadinanza locale (lavoro di rete e comunità), privilegiando inoltre l’occupazione lavorativa degli operatori residenti in loco;
- struttura organizzativa in grado di analizzare la domanda e il bisogno del committente e di modularsi di conseguenza (flessibilità);
- informazione periodica e sistematica del proprio operato;
- massima disponibilità a forme di partnership con le Pubbliche Amministrazioni, anche con la costituzione di società miste pubblico-privato sociale.